Europa debole, Piazza Affari inclusa

Pubblicato il 28/05/2025
Ultima modifica il 28/05/2025 alle ore 17:50
Teleborsa
Seduta debole per le borse del Vecchio Continente, inclusa la piazza di Milano che per la maggior parte della seduta, è riuscita a contenere le perdite, grazie soprattutto alla performance delle banche, complici i giudizi positivi di alcune agenzie di rating: dopo che Moody's ha intrapreso azioni di rating su 16 istituti finanziari italiani, in scia al passaggio da stabile a positivo dell'outlook sul Governo italiano e il miglioramento delle condizioni operative per le banche in Italia, e dopo che Jefferies ha alzato i target price sulle principali banche italiane. Sostanzialmente debole l'andamento di Wall Street, con l'S&P-500 che registra una flessione dello 0,27%.

Sessione debole per l'Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,33%. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,27%.

Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +88 punti base, con un calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,38%.

Tra le principali Borse europee soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dello 0,78%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,59%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 40.128 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share rimane a 42.619 punti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Tenaris, che mostra un forte incremento del 3,83%.

Bilancio decisamente positivo per Banco BPM, che vanta un progresso del 2,37%.

Buona performance per Saipem, che cresce dell'1,96%.

Sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno dell'1,92%.

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -2,23%.

Preda dei venditori Iveco, con un decremento dell'1,82%.

Si concentrano le vendite su Nexi, che soffre un calo dell'1,60%.

Fiacca Generali Assicurazioni, che mostra un piccolo decremento dell'1,48%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+2,06%), Reply (+2,00%), Garofalo Health Care (+1,31%) e Danieli (+0,99%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Ferretti, che ha terminato le contrattazioni a -3,43%.

Vendite su Technoprobe, che registra un ribasso del 3,12%.