Piazza Affari resta in battuta a metà giornata, all'inizio di una settimana decisamente favorevole per i mercati europei, avviata all'insegna della rimonta.

L'appuntamento clou della settimana è il meeting della BCE, che si terrà giovedì 17 aprile, mentre i mercati resteranno chiusi per il Venerdì Santo. Occhi puntati anche sui dati dell'inflazione dell'Area Euro mercoledì. Oggi giornata piuttosto tranquilla anche sul fronte macro.

L'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,25%. Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,44%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell'1,67%.

Scende molto lo spread, raggiungendo +115 punti base, con un deciso calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,65%.

Tra i mercati del Vecchio Continente su di giri Francoforte (+2,47%), acquisti a piene mani su Londra, che vanta un incremento dell'1,81%, e effervescente Parigi, con un progresso del 2,22%.

Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno del 2,32% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 36.944 punti.

Ottima la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,8%); sulla stessa tendenza, in netto miglioramento il FTSE Italia Star (+1,86%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+5,49%), Mediobanca (+4,24%), Saipem (+4,16%) e Nexi (+3,94%).

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Technoprobe (+4,85%), Maire (+3,95%), Newlat Food (+3,89%) e Ariston Holding (+3,65%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferragamo, che ottiene -1,41%.

Tentenna Anima Holding, che cede l'1,11%.