Flussi record per gli asset digitali, che hanno chiuso un trend di sei settimane positive, registrando afflussi nell'ultima settimana per 3,3 miliardi di dollari e portando il totale di sei settimane a 10,5 miliardi. Gli afflussi complessivi da inizio anno hanno ora
raggiunto un nuovo record di 10,8 miliardi di dollari.

E' quanto rileva il report settimanale di CoinShares, la principale società di investimento europea specializzata in asset digitali e cripto-currency, a cura di James Butterfill, Head of Research.

Il totale degli asset gestiti (AuM) ha toccato brevemente un massimo storico di 187,5 miliardi all’inizio della settimana, in ascia alle crescenti preoccupazioni sull’economia statunitense — alimentate dal declassamento di Moody’s e dal conseguente aumento dei rendimenti dei titoli di Stato — che hanno alimentato l'appeal degli asset digitali e la diversificazione dei portafogli.

A livello geografico, emergono gli Stati Uniti con afflussi per 3,2 miliardi di dollari nell’ultima settimana. A seguire Germania (41,5
milioni), Australia (10,9 milioni) e Hong Kong (33,3milioni). In Svizzera, invece, si sono visti deflussi per 16,6 milioni di dollari a causa di realizzi.

Il Bitcoin si conferma protagonista con afflussi pari a 2,9 miliardi di dollari, cifra equivalente ad un quarto degli afflussi totali del 2024. Ma alcuni investitori hanno visto nei recenti rialzi un’opportunità per scommettere su un calo del Bitcoin, allocando 12,7 milioni sullo short-Bitcoin, il dato settimanale più alto da dicembre 2024.

Ethereum ha registrato afflussi per 326 milioni di dollari, il valore più alto delle ultime 15 settimane, portando il trend positivo a a cinque settimane cnsecutive. La straordinaria serie positiva di XRP, durata 80 settimane, si è interrotta con deflussi pari a 37,2 milioni di dollari, il dato più alto mai registrato.

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