Poco mossa Wall Street. Pressione su Treasury da legge fiscale Trump

Pubblicato il 23/05/2025
Ultima modifica il 23/05/2025 alle ore 00:10
Teleborsa
Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 41.859 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l'S&P-500 (New York), che si ferma a 5.842 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il Nasdaq 100 (+0,15%); come pure, pressoché invariato l'S&P 100 (+0,08%).

La Camera dei Rappresentanti ha approvato l'imponente disegno di legge fiscale del presidente Donald Trump. Ora passerà al Senato. Le preoccupazioni per il costo della misura - e il suo impatto sul debito e sul deficit nazionale - hanno fatto salire i rendimenti dei titoli del Tesoro a lungo termine. Il rendimento del Treasury a 30 anni ha toccato un massimo del 5,16%, il livello più alto da ottobre 2023. Il tasso sul titolo a 10 anni a superato a un certo punto il 4,6%.

La Corte Suprema ha suggerito che i membri del board della Federal Reserve godano di una protezione speciale contro il licenziamento da parte di un presidente. La sentenza consente a Donald Trump di licenziare due membri che fanno parte dei board di agenzie federali, ma suggerisce anche che un tentativo da parte di un presidente di licenziare un membro del board della Federal Reserve incontrerebbe l'opposizione della Corte Suprema.

In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto beni di consumo secondari. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti utilities (-1,41%), sanitario (-0,76%) e energia (-0,44%).

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Nike (+2,23%), Merck (+1,12%), Amazon (+0,96%) e Goldman Sachs (+0,80%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su United Health, che ha chiuso a -2,08%.

Deludente Verizon Communication, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca Home Depot, che mostra un piccolo decremento dell'1,27%.

Discesa modesta per Coca Cola, che cede un piccolo -0,99%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Moderna (+3,59%), PDD Holdings (+3,10%), Marvell Technology (+2,85%) e Palo Alto Networks (+2,66%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Analog Devices, che ha chiuso a -4,63%.

Vendite a piene mani su NXP Semiconductors, che soffre un decremento del 4,30%.

Sotto pressione ON Semiconductor, con un forte ribasso del 3,14%.

Soffre Texas Instruments, che evidenzia una perdita del 2,81%.

Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:

Venerdì 23/05/2025
16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. 7,4%)
16:00 USA: Vendita case nuove (atteso 694K unità; preced. 724K unità)

Martedì 27/05/2025
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (preced. 9,2%)
15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 0,1%)
15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (preced. 4,5%)
16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (preced. 86 punti)

Giovedì 29/05/2025
14:30 USA: PIL, trimestrale (preced. 2,4%).