Scatti di anzianità, la richiesta di ANIEF

assazione rigetta valutazione del 2013 e specifica che vale ai soli fini giuridici e non economici. Anief chiede 3 miliardi in prossima Legge bilancio
Pubblicato il 22/05/2025
Ultima modifica il 22/05/2025 alle ore 14:03
Teleborsa
Scatti di anzianità: la Cassazione rigetta la valutazione del 2013 e specifica che vale ai soli fini giuridici e non economici. Lo sottolinea Anief spiegando che il problema resta politico insieme alla richiesta di 3 miliardi nella prossima legge di bilancio per la copertura finanziaria del riconoscimento.

Con una nuova sentenza, i giudici chiariscono come la precedente pronuncia riguardava soltanto il riconoscimento del trattamento giuridico mentre rimane preclusa la possibilità di riconoscimento economico anche per gli scatti di anzianità, stante la normativa vigente.

"La legge, infatti - dichiara Marcello Pacifico - lascia aperta la possibilità di riconoscere il 2013 come è avvenuto per le altre annualità soltanto in presenza di specifica copertura finanziaria. Per questa ragione, oggi, il tema ritorna tra le mani della politica che deve decidere se continuare a penalizzare o a valorizzare più di un milione di lavoratori del comparto istruzione e ricerca, tra i meno pagati di tutta la pubblica amministrazione (-7 mila, ad esempio, rispetto al personale del comparto istruzione e ricerca) e con il più alto tasso di precarietà".