Wall Street chiude in ribasso, focus su dichiarazioni Fed e tagli fiscali Trump

Pubblicato il 21/05/2025
Ultima modifica il 21/05/2025 alle ore 00:10
Teleborsa
Sessione debole per il listino USA, che termina con un calo dello 0,27% sul Dow Jones; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso l'S&P-500, che ha perso lo 0,39%, chiudendo a 5.940 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,37%); con analoga direzione, in lieve ribasso l'S&P 100 (-0,4%).

Sul fronte della politica monetaria, Alberto Musalem, presidente della Federal Reserve Bank of St. Louis, ha detto che la politica monetaria è "attualmente ben posizionata" e che "la politica monetaria moderatamente restrittiva del FOMC rimane appropriata".

Dopo il declassamento del rating degli Stati Uniti da parte di Moody's, le preoccupazioni per l'aumento del debito statunitense rimangono al centro dell'attenzione, con il voto sulla radicale proposta di Trump di tagli fiscali alla Camera dei Rappresentanti previsto per questa settimana.

Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti energia (-0,99%), telecomunicazioni (-0,76%) e beni di consumo secondari (-0,59%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, United Health (+1,80%), Boeing (+1,18%), Merck (+0,96%) e Johnson & Johnson (+0,77%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Dow, che ha archiviato la seduta a -1,06%. Contrazione moderata per American Express, che soffre un calo dell'1,05%. Sottotono Amazon che mostra una limatura dell'1,01%. Deludente Goldman Sachs, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Moderna (+6,06%), Dollar Tree (+4,63%), Regeneron Pharmaceuticals (+3,21%) e Gilead Sciences (+2,78%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su AirBnb, che ha archiviato la seduta a -3,27%. Vendite su Copart, che registra un ribasso del 2,85%. Seduta negativa per Marriott International, che mostra una perdita del 2,14%. Sotto pressione Marvell Technology, che accusa un calo dell'1,82%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:

Mercoledì 21/05/2025
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 3,45 Mln barili)

Giovedì 22/05/2025
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 227K unità; preced. 229K unità)
15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 49,9 punti; preced. 50,2 punti)
15:45 USA: PMI servizi (atteso 50,7 punti; preced. 50,8 punti)
15:45 USA: PMI composito (preced. 50,6 punti)
16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,15 Mln unità; preced. 4,02 Mln unità)
16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%).