In rosso Wall Street, focus su dichiarazioni Fed e tagli fiscali Trump

Pubblicato il 20/05/2025
Ultima modifica il 20/05/2025 alle ore 18:25
Teleborsa
Seduta debole a Wall Street, con l'S&P 500 che interrompe la striscia di sei sedute consecutive in verde. Senza dati macroeconomici significativi in calendario, gli investitori guardano ai diversi interventi da parte di banchieri centrali statunitensi in agenda oggi, tra cui Alberto Musalem (Fed di St. Louis), Thomas Barkin (Fed di Richmond), Raphael Bostic (Fed di Atlanta), Mary Daly (Fed di San Francisco), Adriana Kugler (parte del FOMC).

Dopo il declassamento del rating degli Stati Uniti da parte di Moody's, le preoccupazioni per l'aumento del debito statunitense rimangono al centro dell'attenzione, con il voto sulla radicale proposta di Trump di tagli fiscali alla Camera dei Rappresentanti previsto per questa settimana.

Tra chi ha pubblicato la trimestrale prima dell'apertura del mercato, Home Depot ha superato le stime di Wall Street per le vendite del primo trimestre.

Guardando ai principali indici, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 42.656 punti, con uno scarto percentuale dello 0,32%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, l'S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 5.940 punti (-0,43%). Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,45%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso l'S&P 100 (-0,4%).

In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori informatica (-0,68%), energia (-0,58%) e finanziario (-0,53%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+1,19%), United Health (+1,06%), Boeing (+0,80%) e JP Morgan (+0,51%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amazon, che prosegue le contrattazioni a -1,28%. Sottotono American Express che mostra una limatura dell'1,15%. Deludente Wal-Mart, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Goldman Sachs, che mostra un piccolo decremento dello 0,76%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Moderna (+8,53%), Dollar Tree (+2,83%), Warner Bros Discovery (+2,04%) e Charter Communications (+1,83%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Marvell Technology, che prosegue le contrattazioni a -3,15%. Seduta negativa per AirBnb, che mostra una perdita del 2,84%. Sotto pressione Copart, che accusa un calo del 2,05%. Discesa modesta per Baker Hughes Company, che cede un piccolo -1,46%.