Ribasso scomposto per la
multinazionale americana attiva nel settore energetico, che esibisce una perdita secca del 6,26% sui valori precedenti.
La tendenza ad una settimana di
Phillips 66 è più fiacca rispetto all'andamento dell'
S&P-500. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 116,4 USD. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 110,8. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 108,4 da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)
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