Crisi d'impresa, De Lise (Aiecc): “Serve cultura della prevenzione”

Pubblicato il 21/05/2025
Ultima modifica il 21/05/2025 alle ore 11:52
Teleborsa
I protagonisti della composizione della crisi d’impresa allo stesso tavolo per confrontare esperienze e prassi, ma anche per ribadire la centralità di una cultura della prevenzione e della responsabilità condivisa. È in programma venerdì 23 maggio presso il Teatro S. Marta dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, il convegno “Attori della Composizione della Crisi a Confronto: le opportunità per il tessuto economico e sociale italiano”, organizzato dall’Associazione Italiana Esperti Composizione Crisi (AIECC), in collaborazione con le Commissioni di Studio dell’ODCEC Venezia.

“Una giornata di lavori che vedrà riuniti oltre 30 esperti tra magistrati, docenti universitari, avvocati, commercialisti e rappresentanti del sistema bancario e istituzionale, con l’obiettivo di analizzare l’efficacia e le prospettive degli strumenti di composizione della crisi d’impresa, con particolare attenzione al ruolo degli adeguati assetti, della transazione fiscale, del ceto bancario e del rapporto tra professioni e istituzioni”, afferma Matteo De Lise, presidente AIECC.

Cinque tavole rotonde scandiranno i momenti salienti dell’incontro, a partire dall’analisi del valore economico e sociale della composizione negoziata, fino alla discussione su limiti, criticità e prassi applicative. Tra i relatori, presidenti di sezione dei tribunali fallimentari, esperti di fiscalità, rappresentanti di SACE/MCC, dirigenti Unicamerali, accademici e professionisti impegnati nella gestione delle crisi d’impresa.

Previsti, tra gli altri, gli interventi di Massimo Da Re, presidente ODCEC Venezia; Tommaso Bortoluzzi, presidente COA Venezia; Silvia Bianchi, Presidente sez. Procedure concorsuali Tribunale di Venezia f.f.; Federica De Pieri, presidente Commissione Sintomi della Crisi ODCEC Venezia; Lorenzo Scotellaro, presidente Commissione Composizione Negoziata della Crisi ODCEC Venezia; Marco Natali,