Le Borse europee hanno terminato la seduta odierna in rialzo, anche se rimangono preoccupazioni sul fronte internazionale, sia in merito alla politica commerciale relativa ai dazi, sia della situazione in Ucraina, dopo la telefonata di ieri tra il presidente americano Trump e quello russo Putin. Bene anche il
FTSE MIB, dopo il calo tecnico di ieri per lo stacco dividendi di molte società che fanno parte dell'indice, dove spicca il settore
Difesa sulla scia delle i
ndiscrezioni sul nuovo fondo sostenuto dal bilancio condiviso dell'UE da 150 miliardi di euro denominato SAFE (Security Action For Europe), destinato a stimolare la cooperazione e gli appalti congiunti nel settore della difesa.
La giornata è stata povera di dati macro rilevanti e di indicazioni di policy. Stamattina è arrivato un
taglio dei tassi in Cina e Australia (in particolare, la Reserve Bank of Australia ha tagliato di 25pb il tasso di riferimento portandolo al 3,85%).
Sul
fronte macroeconomico, in
Germania ad aprile i prezzi alla produzione
hanno registrato variazioni di -0,6% m/m (contro -0,3% atteso e -0,7% precedente) e di -0,9% a/a (contro -0,6% atteso e -0,2% precedente), con il calo che è stato causato in larga parte dall'energia. Nell'
Eurozona a marzo il saldo delle partite correnti
è migliorato a 50,9 miliardi di euro da 40,6 miliardi di euro di febbraio, mentre la fiducia dei consumatori
è migliorata a -15,2 punti a maggio.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,126. Giornata di forti guadagni per l'
oro, che segna un rialzo dell'1,53%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,68%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +98 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,55%.
Tra i listini europei Francoforte avanza dello 0,40%, denaro su
Londra, che registra un rialzo dello 0,94%, e bilancio decisamente positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,75%.
Giornata di guadagni per la
Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,89%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 42.973 punti. In rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,86%); con analoga direzione, sale il
FTSE Italia Star (+1,22%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
A2A (+2,40%),
Pirelli (+2,21%),
Leonardo (+2,20%) e
Moncler (+2,10%).
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Fincantieri (+11,99%),
El.En (+8,57%),
ERG (+7,59%) e
Moltiply Group (+5,83%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -3,06%. Seduta negativa per
WIIT, che mostra una perdita del 2,08%. Giornata fiacca per
Carel Industries, che segna un calo dell'1,19%. Piccola perdita per
Banca Generali, che scambia con un -0,92%.