Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei, che in settimana hanno beneficiato della notizia di una tregua commerciale tra Cina e Stati Uniti. Ora gli investitori restano in attesa di ulteriori dettagli sui negoziati.
Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d'Europa. Nel frattempo resta senza direzione negli USA l'
S&P-500.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,40%. Si abbattono le vendite sull'
oro, che scambia a 3.183 dollari l'oncia, in forte calo dell'1,79%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 62,41 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +97 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,53%.
Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,30%, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,59%, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,42%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il
FTSE MIB che ha messo a segno un +0,59%, continuando la scia rialzista evidenziata da sette guadagni consecutivi, innescata l'8 di questo mese; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,58%, portandosi a 43.090 punti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); con analoga direzione, positivo il
FTSE Italia Star (+0,82%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta
Iveco che segna un importante progresso del 5,64%.
Ben impostata
Leonardo, che mostra un incremento del 3,40%.
Tonica
Brunello Cucinelli che evidenzia un bel vantaggio del 3,20%.
In luce
Telecom Italia, con un ampio progresso del 2,47%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Buzzi, che ha terminato le contrattazioni a -1,35%.
Piccola perdita per
Prysmian, che scambia con un -1,05%.
Tentenna
Saipem, che cede lo 0,88%.
Sostanzialmente debole
Pirelli, che registra una flessione dello 0,87%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Juventus (+10,66%),
El.En (+7,02%),
Cembre (+5,51%) e
MARR (+4,85%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
LU-VE Group, che ha archiviato la seduta a -2,18%.
Si muove sotto la parità
Philogen, evidenziando un decremento dell'1,31%.
Contrazione moderata per
RCS, che soffre un calo dell'1,20%.