Alla riunione dell'Eurogruppo si parlerà anche del Mes e della mancata ratifica del trattato rivisto da parte dell'Italia. Lo ha detto un alto funzionario europeo, spiegando che "non è successo molto da un po'" e "sarà un'occasione per il ministro Giorgetti di informare i colleghi sulla situazione".
"Non ho sentito nulla che indichi che ci siano stati movimenti significativi in Italia" al riguardo, ha spiegato. Ma "c'è anche la speranza che la prospettiva su cui stiamo lavorando per migliorare e rafforzare il kit di strumenti del Mes contribuisca in un certo senso a sostenere e a far credere nell'istituzione in Italia".
Fino ad oggi l'Italia ha temporeggiato più volte sulla questione, rifiutandosi di apporre la firma alla riforma sul meccanismo europeo di stabilità o fondo salva Stati. Si tratta dello strumento che dovrebbe scattare quando un Paese versa in una situazione finanziaria estremamente critica, fornendo prestiti, ma anche impegnando il creditore a un programma di riforme e tagli alla spesa pubblica. La questione, decisamente spinosa, ha animato lunghi dibattiti in Parlamento nei mesi scorsi, con una parte dell'opposizione che ha incalzato la maggioranza sulla mancata ratifica.