Mercati europei positivi, Milano inclusa

Ottimismo per l'accordo commerciale raggiunto tra USA e Regno Unito
Pubblicato il 09/05/2025
Ultima modifica il 09/05/2025 alle ore 09:49
Teleborsa
Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia, in scia alle buone performance registrate ieri a Wall Street e stamane in Asia. A sostenere il sentiment degli investitori contribuisce il raggiungimento dell'accordo commerciale tra USA e Regno Unito che fa ben sperare per i negoziati tra Stati Uniti e Cina, questo fine settimana in Svizzera. Nel frattempo prosegue a pieno ritmo la stagione delle trimestrali. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,28%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,94%.

Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +102 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,56%.

Tra le principali Borse europee sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,64%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,49%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,75%. Positiva anche la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,48%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 41.547 punti.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo STMicroelectronics (+2,63%), Saipem (+2,43%), Iveco (+2,04%) e Nexi (+1,74%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Leonardo, che ottiene -3,27%.

Sotto pressione Campari, che accusa un calo dell'1,85%.

Si muove sotto la parità Fineco, evidenziando un decremento dello 0,72%.

Contrazione moderata per Snam, che soffre un calo dello 0,59%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, BFF Bank (+11,61%), Lottomatica (+3,50%), Ascopiave (+2,89%) e Sesa (+2,00%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Cementir, che continua la seduta con -5,21%.

Scivola Banco di Desio e della Brianza, con un netto svantaggio del 5,06%.

In rosso Credem, che evidenzia un deciso ribasso del 3,67%.
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (preced. 0,4%).