"In vista dei
colloqui tra
Stati Uniti e
Cina che si terranno questo fine settimana in Svizzera, è fondamentale che prevalga lo spirito di dialogo e negoziazione per scongiurare un’ulteriore escalation della
guerra commerciale in corso. L’introduzione di
dazi su larga scala rischia di compromettere la crescita, con effetti diretti sui consumi e sul clima di fiducia di famiglie e imprese. Come ha ricordato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, la pace e l’apertura commerciale sono i pilastri della prosperità globale". È quanto ha dichiarato
Moreno Zani, presidente di
Tendercapital, tra i player internazionali indipendenti più attivi nel settore dell’asset management, in merito ai colloqui attesi fra USA e Cina, in Svizzera.
"Il ritorno al protezionismo, alimentato da tensioni geopolitiche, rischia di vanificare i progressi compiuti negli ultimi decenni, sia in termini di crescita che di riduzione delle
disuguaglianze. Le economie moderne – ha aggiunto Zani – sono interconnesse: minare la fiducia tra partner strategici equivale a colpire la stabilità stessa del sistema economico internazionale. In un momento di forte incertezza, la lunga tradizione elvetica di neutralità, pragmatismo e
stabilità istituzionale, offre un contesto credibile e costruttivo per facilitare l’incontro tra visioni diverse".
"In questo scenario – conclude Zani – agli
investitori consigliamo
prudenza alla luce di un quadro in rapida evoluzione, privilegiando strategie diversificate e strumenti flessibili in grado di adattarsi a scenari di volatilità".