"La Cina ha notato che alti funzionari degli
Stati Uniti hanno ripetutamente espresso la loro
disponibilità a negoziare con la Cina sulla questione dei dazi. Allo stesso tempo, gli Stati Uniti hanno recentemente trasmesso proattivamente informazioni alla Cina, tramite le parti interessate, in numerose occasioni, nella speranza di avviare colloqui con la Cina.
La Cina sta conducendo una valutazione in merito". Lo ha detto un portavoce del Ministero del Commercio cinese, rispondendo alle domande dei giornalisti sul dialogo e sulle consultazioni economiche e commerciali tra Cina e Stati Uniti.
"La posizione della Cina è coerente:
se dobbiamo combattere, combatteremo fino alla fine; se dobbiamo parlare, la porta è aperta - ha aggiunto - La guerra tariffaria e la guerra commerciale sono state avviate unilateralmente dagli Stati Uniti. Se gli Stati Uniti vogliono dialogare, dovrebbero dimostrare la loro sincerità ed essere pronti ad agire per correggere le loro pratiche sbagliate e annullare i dazi unilaterali".
"Abbiamo notato che ultimamente gli Stati Uniti hanno continuato a far trapelare informazioni sull'adeguamento delle misure tariffarie - ha continuato - Ciò che la Cina vuole sottolineare è che se gli Stati Uniti non correggeranno le loro errate misure tariffarie unilaterali in un eventuale dialogo o colloquio, significherà che non sono affatto sinceri e danneggeranno ulteriormente la fiducia reciproca tra le due parti. Dire una cosa e farne un'altra, o addirittura
cercare di usare i negoziati come pretesto per coercizione e ricatto, non funzionerà in Cina".
(Foto: Christian Lue on Unsplash)