Mercati europei positivi. A Milano accelera Prysmian, riduce cali TIM

Pubblicato il 08/05/2025
Ultima modifica il 08/05/2025 alle ore 11:35
Teleborsa
Borse europee in rialzo, Piazza Affari compresa, con gli investitori che si trovano a valutare un gran numero di trimestrali. In Italia, BPER ha annunciato un utile record a 443 milioni di euro nel primo trimestre 2025 spinto dalle commissioni, Nexi ha registrato margini in crescita nel primo trimestre e confermato la guidance, Prysmian ha segnalato un EBITDA in aumento del 28% nel primo trimestre grazie al contributo di Encore Wire, Poste Italiane ha mostrato ricavi e redditività record nel primo trimestre. In Europa, tra le altre, Banco Sabadell ha migliorato la remunerazione dopo un primo trimestre in crescita, Infineon prevede ora un leggero calo dei ricavi annuali con l'impatto dei dazi, Puma ha registrato margini in calo nel 1° trimestre e confermato la guidance (senza considerare i dazi) e Maersk ha confermato la guidance nonostante la revisione della crescita del mercato dei container globale.

Per quanto riguarda i dati macroeconomici, in Germania la produzione industriale è rimbalzata più delle attese a marzo (+3%), mentre in Spagna la produzione industriale nello stesso mese ha segnato un +1% su anno. Sempre in Germania, il surplus della bilancia commerciale è salito a 21,1 miliardi di euro a marzo.

Sul fronte delle banche centrali, la Fed ha mantenuto una politica monetaria invariata, mantenendo i tassi tra il 4,25% e il 4,50%. Il Presidente Jerome Powell non ha espresso alcuna fretta di tagliare i tassi e ha indicato che la Fed non intende agire in modo preventivo, anche se i dazi rappresentassero un rischio di recessione. In Norvegia, la Norges Bank ha lasciato i tassi al 4,5% e messo in guardia su tagli prematuri, mentre in Svezia la Riksbank ha lasciato i tassi al 2,25%, dicendo che è meglio attendere un quadro più chiaro.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,129. Perde terreno l'oro, che scambia a 3.340,4 dollari l'oncia, ritracciando dello 0,72%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 58,69 dollari per barile.

Lo Spread peggiora, toccando i +103 punti base, con un aumento di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,50%.

Tra i listini europei denaro su Francoforte, che registra un rialzo dell'1,09%, senza slancio Londra, che negozia con un +0,2%, e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,82%.

Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,92%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,87%. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,11%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,52%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Prysmian (+5,66%), STMicroelectronics (+3,33%), Stellantis (+3,15%) e Buzzi (+2,61%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su A2A, che ottiene -1,60%. Spicca la prestazione negativa di Enel, che scende dell'1,59%. Pensosa Inwit, con un calo frazionale dell'1,03%. Tentenna Unipol, con un modesto ribasso dello 0,99%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+6,52%), D'Amico (+3,40%), Technoprobe (+2,96%) e TXT E-solutions (+2,87%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Juventus, che ottiene -4,24%. IREN scende del 2,66%. Calo deciso per Moltiply Group, che segna un -2,23%. Sotto pressione Banco di Desio e della Brianza, con un forte ribasso dell'1,82%.