Mercati europei deboli. Stasera la decisione Fed

Attesa per le parole di Powell
Pubblicato il 07/05/2025
Ultima modifica il 07/05/2025 alle ore 12:59
Teleborsa
Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, con gli investitori che guardano all’accordo Cina-USA per l’avvio dei colloqui sul commercio, entro la fine della settimana.

Il focus degli addetti ai lavori si concentra anche sulla riunione della Federal Reserve, che termina stasera, con attese di tassi fermi, dopo che il governatore della banca centrale, Jerome Powell ha recentemente segnalato di essere in una fase di attendismo a causa delle preoccupazioni sui dazi. Restando sul fronte delle banche centrali, quella cinese ha annunciato il taglio dello 0,5% del coefficiente di riserva obbligatoria delle banche e del tasso d'interesse di riferimento dello 0,1%, a sostegno dell'economia.

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,136. Perde terreno l'oro, che scambia a 3.390 dollari l'oncia, ritracciando dell'1,22%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,56%.

Si riduce di poco lo spread, che si porta a +103 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,51%.

Nello scenario borsistico europeo trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,31%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,62%. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,23%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 40.817 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Amplifon, con un forte incremento (+3,83%).

Composta STMicroelectronics, che cresce di un modesto +1,05%.

Performance modesta per Italgas, che mostra un moderato rialzo dell'1,05%.

Resistente Pirelli, che segna un piccolo aumento dello 0,72%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -1,97%.

Sotto pressione Buzzi, con un forte ribasso dell'1,78%.

Soffre Recordati, che evidenzia una perdita dell'1,69%.

Preda dei venditori Fineco, con un decremento dell'1,57%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Anima Holding (+2,04%), RCS (+1,90%), CIR (+1,34%) e D'Amico (+1,25%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Zignago Vetro, che continua la seduta con -12,31%.

Crolla Carel Industries, con una flessione del 4,62%.

Si concentrano le vendite su GVS, che soffre un calo del 3,43%.