Borse UE in rialzo con inflazione stabile ad aprile. Piazza Affari si allinea

Pubblicato il 02/05/2025
Ultima modifica il 02/05/2025 alle ore 11:37
Teleborsa
Seduta positiva per le Borse europee, Piazza Affari compresa, con gli investitori che si trovano a valutare una serie di dati macroeconomici e alcune trimestrali da parte di grandi imprese europee. Il sentiment è rafforzato dai possibili passi avanti nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, con Pechino che sta valutando un'offerta di Washington per tenere colloqui sui dazi del 145% imposti da Trump, suggerendo un potenziale allentamento delle tensioni. Il Ministero del Commercio cinese ha indicato che Pechino è aperta al dialogo, ma insiste sul fatto che gli Stati Uniti debbano correggere le loro "pratiche errate" e annullare i dazi unilaterali per dimostrare sincerità nei negoziati.

Per quanto riguarda le trimestrali, questa mattina sono arrivate indicazioni positive da una serie di banche di media dimensione in Europa. In particolare, NatWest ha segnalato che gli utili sono saliti più delle attese nel primo trimestre, così come Standard Chartered, mentre Danske Bank ha registrato un utile in crescita nonostante un calo del margine di interesse e ING ha annunciato un buyback da 2 miliardi dopo la crescita nel primo trimestre. Allargando lo sguardo ad altri settori, Shell ha segnalato un utile trimestrale sopra le attese e un buyback per 3,5 miliardi di dollari, mentre BASF ha confermato l'outlook 2025 ma ha avvertito dell'alta incertezza causata dai dazi.

Sul fronte macroeconomico, l'Istat ha comunicato che a marzo la diminuzione degli occupati in Italia su base mensile si è associata alla crescita dei disoccupati e al calo degli inattivi; inoltre, l'avanzo commerciale dell'Italia con paesi extra UE è salito a 5,96 miliardi di euro a marzo. Nell'Eurozona, l'inflazione core è salitapiù delle attese ad aprile (+2,7% su anno), mentre il tasso di disoccupazione a marzo è risultato stabile al 6,2%.

L'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,41%. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,68%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,62%.

In salita lo spread, che arriva a quota +107 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,51%.

Tra gli indici di Eurolandia effervescente Francoforte, con un progresso dell'1,54%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +0,71%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dell'1,41%.

Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 37.960 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,93% rispetto alla chiusura precedente. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,91%); sulla stessa tendenza, sale il FTSE Italia Star (+1,27%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Prysmian (+4,46%), Leonardo (+3,60%), Interpump (+2,79%) e STMicroelectronics (+2,27%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -1,60%. Giornata fiacca per Terna, che segna un calo dell'1,41%. Piccola perdita per Snam, che scambia con un -0,99%. Tentenna A2A, che cede lo 0,71%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Danieli (+6,44%), WIIT (+5,06%), Ferretti (+3,65%) e D'Amico (+3,49%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Newlat Food, che ottiene -2,68%. Sostanzialmente debole Philogen, che registra una flessione dell'1,38%. Si muove sotto la parità Alerion Clean Power, evidenziando un decremento dell'1,23%. Contrazione moderata per Moltiply Group, che soffre un calo dell'1,15%.