Andamento sostenuto per l'Europa, nessuno scossone da inflazione

Pubblicato il 02/05/2025
Ultima modifica il 02/05/2025 alle ore 13:47
Teleborsa
Brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee, con gli investitori che si trovano a valutare una serie di dati macroeconomici e alcune trimestrali da parte di grandi imprese europee. Il sentiment è rafforzato dai possibili passi avanti nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, con Pechino che sta valutando un'offerta di Washington per tenere colloqui sui dazi del 145% imposti da Trump, suggerendo un potenziale allentamento delle tensioni. Il Ministero del Commercio cinese ha indicato che Pechino è aperta al dialogo, ma insiste sul fatto che gli Stati Uniti debbano correggere le loro "pratiche errate" e annullare i dazi unilaterali per dimostrare sincerità nei negoziati.

Per quanto riguarda le trimestrali, questa mattina sono arrivate indicazioni positive da una serie di banche di media dimensione in Europa. In particolare, NatWest ha segnalato che gli utili sono saliti più delle attese nel primo trimestre, così come Standard Chartered, mentre Danske Bank ha registrato un utile in crescita nonostante un calo del margine di interesse e ING ha annunciato un buyback da 2 miliardi dopo la crescita nel primo trimestre. Allargando lo sguardo ad altri settori, Shell ha segnalato un utile trimestrale sopra le attese e un buyback per 3,5 miliardi di dollari, mentre BASF ha confermato l'outlook 2025 ma ha avvertito dell'alta incertezza causata dai dazi.

Sul fronte macroeconomico, l'Istat ha comunicato che a marzo la diminuzione degli occupati in Italia su base mensile si è associata alla crescita dei disoccupati e al calo degli inattivi; inoltre, l'avanzo commerciale dell'Italia con paesi extra UE è salito a 5,96 miliardi di euro a marzo. Nell'Eurozona, l'inflazione core è salita più delle attese ad aprile (+2,7% su anno), mentre il tasso di disoccupazione a marzo è risultato stabile al 6,2%.

Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,134. L'Oro, in aumento (+0,76%), raggiunge 3.265,6 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 58,69 dollari per barile, con un calo dello 0,93%.

Piccolo passo verso l'alto dello spread, che raggiunge quota +106 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,51%.

Tra le principali Borse europee in primo piano Francoforte, che mostra un forte aumento dell'1,78%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,83%, e decolla Parigi, con un importante progresso dell'1,54%.

A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dell'1,12%, a 38.027 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 40.364 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,15%); con analoga direzione, balza in alto il FTSE Italia Star (+1,7%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza Prysmian, che mostra un forte incremento del 3,96%. Tonica Interpump che evidenzia un bel vantaggio del 3,72%. In luce Amplifon, con un ampio progresso del 3,54%. Andamento positivo per Leonardo, che avanza di un discreto +3,45%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Terna, che ottiene -1,32%. Tentenna Snam, che cede lo 0,99%. Sostanzialmente debole Tenaris, che registra una flessione dello 0,92%. Si muove sotto la parità Italgas, evidenziando un decremento dello 0,90%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Danieli (+6,11%), WIIT (+5,97%), Carel Industries (+3,51%) e Ferretti (+3,33%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Newlat Food, che prosegue le contrattazioni a -2,80%. Contrazione moderata per Garofalo Health Care, che soffre un calo dell'1,48%. Sottotono MFE A che mostra una limatura dell'1,00%. Deludente Alerion Clean Power, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.