KT&Partners ha abbassato a
3,66 euro per azione (dai precedenti 4,26 euro) il
target price su
G.M. Leather, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della lavorazione e della commercializzazione delle pelli, confermando la
raccomandazione "
Add" visto l'upside potenziale del 242%.
Gli analisti scrivono che i
ricavi per l'esercizio 2025 sono stati rivisti al ribasso del 14,4%, attestandosi a 46,1 milioni di euro (rispetto ai 53,8 milioni di euro del periodo precedente), principalmente a causa della contrazione più marcata del previsto nei semilavorati e di un avvio più cauto nei prodotti finiti. Si prevede che i ricavi cresceranno con un CAGR dell'8,2% tra l'esercizio 2024 e l'esercizio 2028, raggiungendo i 56,3 milioni di euro entro l'esercizio 2028.
L'
EBITDA è stato rivisto al ribasso del 10,7%, attestandosi a 8,9 milioni di euro nell'esercizio 2025 (con un margine EBITDA del 19,3%, +0,8 punti percentuali rispetto al periodo precedente), riflettendo un mix di margini più elevato e un controllo dei costi, nonostante un'incidenza del costo del venduto leggermente superiore. Entro l'esercizio 2028, l'EBITDA dovrebbe raggiungere i 13,6 milioni di euro con un margine del 24,1%, mentre l'
utile netto è previsto a 3,3 milioni di euro nell'esercizio 2025 (-27,5% rispetto al periodo precedente) e a 6,6 milioni di euro nell'esercizio 2028.
Dal punto di vista patrimoniale, si prevede che le
scorte scenderanno a 22,9 milioni di euro nell'esercizio 2025, con una successiva graduale ripresa a un livello di DIO inferiore. I
crediti commerciali dovrebbero aumentare a 15,5 milioni di euro nell'esercizio 2025 (103 DSO, in aumento rispetto ai 91 dell'esercizio 2024) a causa dei continui ritardi nella catena di approvvigionamento, raggiungendo i 16,2 milioni di euro entro l'esercizio 2028 (DSO sceso a 88 con la normalizzazione della logistica). Il
capitale circolante commerciale dovrebbe aumentare da 26,9 milioni di euro nell'esercizio 2025 (58% dei ricavi) a 27,7 milioni di euro nell'esercizio 2028 (49%). Si prevede che la
posizione finanziaria netta migliorerà da 20,8 milioni di euro di debito netto alla fine del 2025 a 4,1 milioni di euro entro il 2028, trainata da un flusso di cassa operativo più forte e dall'ottimizzazione del capitale circolante.
(Foto: Kelly Sikkema | Unsplash)