KT&Partners ha abbassato il
fair value (a
4,92 euro per azione da 5,76 euro, per un potenziale upside del 65%) e confermato la
raccomandazione (
Add) sul titolo
Esautomotion, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore dell'automazione.
Gli analisti hanno rivisto le proiezioni, adottando un atteggiamento più cauto a causa del ritardo nella ripresa degli ordini e dei lunghi tempi di consegna del business. Prevedono ora un
fatturato per l'esercizio 2025 a 32,2 milioni di euro (-7% rispetto alle stime precedenti), che implica comunque una crescita del 19% su base annua, sostenuta in parte dal business Sangalli. Le aspettative di crescita sono state spostate in avanti di un anno, con il VoP per l'esercizio 2028 ora previsto a 45 milioni di euro, che implica un CAGR del 13,4% nel periodo 2024-2028.
La redditività sarà maggiormente influenzata dall'elevata leva operativa: l'
EBITDA per l'esercizio 2025 è ora previsto a 6,0 milioni di euro (margine del 18,6%, +4,0 punti percentuali su base annua, ma inferiore di 2,8 punti percentuali rispetto alle stime), con margini in graduale recupero verso un obiettivo del 25% entro l'esercizio 2028 (EBITDA di 11,3 milioni di euro).
Nonostante ciò, prevedono un progressivo miglioramento della
posizione finanziaria netta, che raggiungerà i 7,4 milioni di euro entro l'esercizio 2025, supportato dalla generazione di flussi di cassa operativi e dall'efficienza del capitale circolante, in particolare una riduzione di oltre 1 milione di euro nei livelli di inventario, che porterà il capitale circolante commerciale in % del VoP a scendere al 52% (dal 63% dell'esercizio 2024).