Seduta negativa per il listino milanese, trascinato al ribasso dalle banche, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece scambiano sopra la parità. Mentre si attendono i conti delle Big tech americane, il focus degli investitori si concentra sul settore auto dopo che il presidente USA, Donald Trump ha alleggerito le tariffe extra sul comparto.
Sul fronte societario, in evidenza
Stellantis dopo i conti in frenata nel primo trimestre e la sospensione della guidance per le incertezze legate ai dazi USA. L'azienda ha confermato che entro la prima metà dell'anno si conoscerà il nuovo Amministratore Delegato.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,136. Giornata negativa per l'
oro, che continua la seduta a 3.277,2 dollari l'oncia, in calo dell'1,18%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 59,82 dollari per barile, con un calo dell'1,00%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,50%.
Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,56%, andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a +0,14%, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,54%. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%, arrestando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 39.982 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Campari, con un importante progresso del 5,02%.
Buona performance per
Recordati, che cresce del 2,79%.
Sostenuta
Prysmian, con un discreto guadagno dell'1,71%.
Seduta senza slancio per
Leonardo, che riflette un moderato aumento dell'1,48%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Unicredit, che prosegue le contrattazioni a -2,27%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca MPS, che scende del 2,16%.
Banco BPM scende dell'1,88%.
Calo deciso per
BPER, che segna un -1,71%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
CIR (+2,11%),
GVS (+1,89%),
El.En (+1,80%) e
Cembre (+1,79%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Lottomatica, che continua la seduta con -1,99%.
Sotto pressione
Ferretti, con un forte ribasso dell'1,54%.
Si muove sotto la parità
BFF Bank, evidenziando un decremento dell'1,18%.