LSE, 25 anni da quotazione del primo ETP. Oggi sono oltre 2.300

Pubblicato il 28/04/2025
Ultima modifica il 28/04/2025 alle ore 15:06
Teleborsa
London Stock Exchange (LSE) ha festeggiato i 25 anni dalla quotazione del primo Exchange Traded Fund (ETF) nel Regno Unito, con il mercato degli ETF che è cresciuto enormemente dall'aprile 2000, quando fu quotato l'iShares Core FTSE 100 UCITS ETF. Lo si legge in un report del LSEG.

Da un singolo ETF nel 2000, l'LSE ospita ora oltre 2.350 ETP (di cui oltre 1.850 ETF e oltre 450 ETC/ETN) con oltre 1.000 miliardi di sterline di patrimonio gestito. Solo nel 2024, 270 nuovi ETP sono entrati a far parte della Borsa di Londra.

Nel corso degli anni, il panorama degli ETF è cambiato significativamente, passando da semplici prodotti indicizzati a un'ampia gamma di strategie ed esposizioni, tra cui fattori ambientali, sociali e di governance, smart beta, gestione attiva, criptovalute e soluzioni con leva finanziaria. A maggio 2024 l'LSE ha celebrato un altro traguardo, consentendo per la prima volta agli investitori professionali l'accesso al mercato degli ETN sulle criptovalute.

Il trading di ETP rappresenta ora il 20% del turnover giornaliero della Borsa di Londra, con scambi distribuiti tra 19 market maker, che hanno svolto un ruolo fondamentale nel sostenere questa crescita. Solo nel 2024 l'LSE ha visto il volume medio giornaliero scambiato per gli ETP aumentare del 30% su base annua.

Ad aprile 2025 l'LSE ha anche registrato il giorno di trading più alto per gli ETP, con 2,6 miliardi di sterline scambiate sull'order book della Borsa di Londra.

Guardando al order book turnover sugli ETP, il 65% avviene su strumenti in dollari, il 31% in sterline e il 4% in euro. Inoltre, il 69% riguarda l'azionario, il 23% l'obbligazionario e il 8% le commodities.