ValueTrack ha abbassato a
3,00 euro per azione (dai precedenti 4,00 euro) il
fair value sul titolo
Gismondi 1754, società genovese attiva nella produzione di gioielli di altissima gamma e quotata su Euronext Growth Milan.
Gli analisti fanno notare che, in risposta alle recenti pressioni, Gismondi è entrata in una
fase di consolidamento strategico, spostando la propria attenzione dall'espansione al controllo operativo e all'efficienza. Le iniziative chiave includono un riorientamento verso canali di vendita diretti ad alte prestazioni, la razionalizzazione dei costi lungo la rete di negozi e le spese generali e amministrative (SG&A) e una gestione più rigorosa della leva finanziaria. La partnership in Far East è destinata a guidare la crescita futura, mentre il riposizionamento di Hyperion Lab come polo produttivo interno supporta l'integrazione verticale e la protezione dei margini.
I
risultati dell'esercizio 2024 sono stati
inferiori alle aspettative, in particolare per quanto riguarda i margini, mentre la debolezza del fatturato è stata in linea con il deterioramento della domanda a livello di settore e i ritardi nell'esecuzione interna. Di conseguenza, ValueTrack ha significativamente rivisto al ribasso le stime, prevedendo ora per l'esercizio 2027: Valore della Produzione a 14,3 milioni di euro, in ripresa rispetto ai livelli dell'esercizio 2023; Margine EBITDA al 10%, sostenuto dalla disciplina dei costi e da una migliore scala; Indebitamento Netto a 5,5 milioni di euro, a seguito di un controllo disciplinato di Capex e NWC.
Gli analisti hanno quindi ridotto il fair value per riflettere la revisione al ribasso delle stime e la contrazione dei multipli di valutazione dei competitor. A questo livello, Gismondi verrebbe scambiato con uno
sconto di circa il 30% rispetto a marchi del lusso comparabili, un divario "che potrebbe gradualmente colmarsi con il miglioramento della visibilità, la ripresa dei margini e il fatto che iniziative di espansione internazionale come la partnership in Far East inizino a tradursi in una trazione commerciale sostenuta", si legge nella ricerca.