Raiffeisen Bank International (RBI), la più grande banca europea ancora operativa in Russia,
sta procedendo alla vendita della sua unità russa, smentendo quanto scritto oggi dal Financial Times. Il quotidiano britannico aveva riportato che Raiffeisen aveva interrotto i tentativi di vendere la sua unità russa a causa del riavvicinamento tra Washington e Mosca dopo il ritorno al potere del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Un portavoce della RBI ha dichiarato a Reuters che l'indiscrezione era errata: "Il processo di vendita
non è né interrotto né sospeso, il processo di vendita continua".