L'intensificarsi delle tensioni commerciali e le incertezze politiche
stanno pesando sulle condizioni del credito globale e cambieranno lo scenario per gli istituti finanziari. E' la fotografia scattata dal nuovo report di
S&P Global Ratings spiegando che gli istituti finanziari globali
stanno entrando in questa fase da una posizione di forza. Tuttavia, l'aumento della volatilità dei mercati, la maggiore avversione al rischio degli investitori, una crescita economica più contenuta e
l'accelerazione della frammentazione globale rappresentano sviluppi negativi per il credito.L'impatto sugli istituti finanziar
i "sarà diverso a seconda delle regioni e dei modelli di business. Gli istituti non bancari più deboli che si basano su finanziamenti wholesale a breve termine sono vulnerabili a danni immediati al credito, mentre
le banche con un'esposizione eccessiva ai Paesi direttamente interessati potrebbero subire il maggior deterioramento della qualità degli attivi".