L'assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti di
Banca Generali, riunitasi oggi, sotto la presidenza di Antonio Cangeri, ha approvato (in sede ordinaria) il bilancio individuale dell’esercizio 2024 che si è chiuso con un utile netto di 413,1 milioni (314,9 milioni nel 2023). A livello consolidato,
l’utile netto si è attestato a 431,2 milioni (326,1 milioni nel 2023).
I soci, inoltre, hanno stabilito di distribuire un
dividendo pari a 2,80 per azione (al lordo delle ritenute di legge) per ognuna delle 116.851.637 azioni emesse corrispondente ad un pay-out del 76% dell’utile consolidato complessivo dell’esercizio 2024 (di cui pari al 76% degli utili consolidati ricorrenti e al 75% degli utili consolidati non ricorrenti).
La distribuzione avverrà per Euro 2,15 per azione con data di stacco il 19 maggio 2025, record date 20 maggio 2025, data di pagamento 21 maggio 2025; Euro 0,65 per azione per azione con data di stacco il 23 febbraio 2026; record date 24 febbraio 2026, data di pagamento 25 febbraio 2026.
L'assemblea, sempre in sede ordinaria, ha approvato la politica della Società e del Gruppo in materia di remunerazioni e
incentivazioni per l’anno 2025 e preso atto del resoconto relativo all'attuazione nell'esercizio 2024 della politica approvata dall'Assemblea degli azionisti del 18 aprile 2024; ha approvato la proposta di innalzamento a 2:1 del rapporto tra componente variabile e fissa
della remunerazione per alcuni manager appartenenti alla categoria del Personale Più Rilevante, come individuato nella Politica in materia di remunerazione e incentivazione.
Gli azionisti hanno approvato il Piano basato su strumenti finanziari del Gruppo Banca Generali, il quale prevede il riconoscimento di una parte della remunerazione variabile tramite assegnazione di azioni, al fine di consentire il migliore allineamento degli interessi del management del Gruppo Banca Generali a quelli degli azionisti; autorizzato l’acquisto fino a un massimo di n. 410.780 azioni proprie (di cui 20.000 da parte di Intermonte SIM S.p.A) e il compimento di atti dispositivi sulle stesse, al fine di dare attuazione alle politiche in materia di remunerazione e incentivazione nonché all’attività di market making svolta dalla società controllata Intermonte SIM.
In sede straordinaria, l'assemblea ha approvato le proposte di modifica di alcuni articoli dello Statuto Sociale.