Ribasso scomposto per la
multinazionale statunitense produttrice di semiconduttori, che esibisce una perdita secca del 5,64% sui valori precedenti.
Comparando l'andamento del titolo con l'
S&P-500, su base settimanale, si nota che
Advanced Micro Devices mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +14,97%, rispetto a +6,95% dell'
indice del basket statunitense).
La situazione di medio periodo di
Advanced Micro Devices resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità della fase ribassista di estendere. E' atteso dunque un miglioramento verso l'alto della curva che incontra il primo ostacolo a 91,06 USD. Supporto visto a quota 88,18. Ulteriori spunti rialzisti favoriscono un nuovo target stimato verosimilmente in area 93,94.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)