La Riksbank, la banca centrale della Svezia, ha lasciato il asso di riferimento invariato all'1,75%, come atteso da analisti e mercato.

Sebbene l'inflazione sia ancora al di sopra dell'obiettivo, è scesa in linea con le previsioni di settembre. Ciò "rafforza la valutazione secondo cui l'inflazione elevata sia transitoria", si legge nella nota della banca centrale. Nuove informazioni supportano anche la previsione della Riksbank secondo cui l'economia è sulla buona strada per la ripresa. Secondo le statistiche preliminari, la crescita è stata leggermente più forte del previsto nel terzo trimestre. Allo stesso tempo, il mercato del lavoro mostra ancora uno sviluppo debole, sebbene vi siano ora alcuni segnali di un'inversione di tendenza. Nel complesso, le prospettive per l'inflazione e l'attività economica rimangono sostanzialmente invariate.

Si prevede che il tasso di riferimento rimanga a questo livello "per un certo periodo, in linea con le previsioni di settembre", viene sottolineato. Si ritiene che ciò contribuisca a rafforzare l'attività economica e a stabilizzare l'inflazione vicino all'obiettivo nel medio termine.

Allo stesso tempo, "le prospettive per l'inflazione e l'attività economica sono incerte", si legge nello statement.

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