Cina, PMI manifattura ottobre in calo e sotto attese

Il dato conferma le difficoltà della maggiore economia asiatica a causa dei dazi
Pubblicato il 03/11/2025
Ultima modifica il 03/11/2025 alle ore 09:19
Teleborsa
In deterioramento l'attività manifatturiera in Cina, che delude le attese degli analisti. Secondo il sondaggio mensile di RatingDog, il PMI manifatturiero è sceso ad ottobre 2025 a quota 50,6 punti dai 51,2 precedenti. Il dato risulta al di sotto delle attese, che indicavano un livello di 50,7 punti, anche se si conferma sopra la soglia critica dei 50 punti, tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (valori inferiori ai 50 punti).

Il dato - sottolinea Yao Yu, fondatore di RatingDog - "segnala un rallentamento del ritmo di espansione del settore manifatturiero". "Dal lato della domanda - spiega l'esperto - l'aumento dell'incertezza commerciale a ottobre ha causato un brusco calo dei nuovi ordini dall'estero", mentre "persistono le preoccupazioni del mercato per l'indebolimento delle esportazioni". "Tra i sottoindici, solo l'occupazione ha mostrato una variazione positiva su base mensile, mentre tutti gli altri indicatori sono diminuiti".

"Recentemente, l'attenzione principale della Cina si è spostata sul 15° Piano Quinquennale del governo", ricorda Yao Yu, agigungendo "potrebbero essere introdotte successive misure volte a stabilizzare l'economia ed a stimolare la domanda interna".