Technoprobe, mattinata tonica a Milano

Pubblicato il 29/10/2025
Ultima modifica il 29/10/2025 alle ore 12:18
Teleborsa
Mattinata tonica per le azioni di Technoprobe sul FTSE Italia Mid Cap. Il titolo sta beneficiando dell'entusiasmo del mercato sull'intelligenza artificiale (AI) e dei chip. L'azienda di Cernusco Lombardone, infatti, opera in una nicchia del mercato dei semiconduttori che è quella del wafer testing e in particolare nel segmento delle applicazioni logiche. Ed è proprio sulle applicazioni dell’AI che la società lecchese sta cercando una nuova spinta del business.

Ulteriore supporto viene anche dalla buona semestrale 2025 in cui del gruppo ha registrato ricavi in crescita del 35% su base annua a 326 milioni di euro con la marginalità a crescita ancora maggiore. L’Ebitda è salito del 75% a 106 milioni con un utile netto a 34,4 milioni. Con una posizione finanziaria netta positiva per 640 milioni e un patrimonio netto salito a 1,2 miliardi, ha risorse importanti a disposizioni per lo sviluppo futuro.

A ciò si uniscono le prospettive confortanti per l’intero 2025. Secondo il consenso di mercato, raccolto da S&P Global market intelligence, ricorda Milano Finanza, i ricavi a fine anno dovrebbero superare i 620 milioni con un margine operativo lordo vicino ai 200 milioni con un peso del 31% sul fatturato.

Con una capitalizzazione di 5,8 miliardi, corrispondenti a oltre 9 volte i ricavi, quasi 30 volte l'Ebitda e 58 volte gli utili netti attesi per fine 2025, il titolo Technoprobe scambia a multipli analoghi a quelli delle big tech statunitensi negoziate sul Nasdaq, legati all'onda degli sviluppi dei superchip dell’intelligenza artificiale.