Corte conti, Associazione magistrati: "Senato accolga proposte su riforma"

Pubblicato il 29/10/2025
Ultima modifica il 29/10/2025 alle ore 13:47
Teleborsa
L'Associazione Magistrati della Corte dei conti continua a manifestare forte disagio ed esprimere ferma contrarietà al disegno di legge di riforma della Corte dei conti, il cui esame in sede referente, presso le competenti Commissioni del Senato, si è appena concluso. È quanto si legge in una nota dell'Associazione dei magistrati contabili. "Rivolgiamo un appello al Senato affinché, – sottolinea l'Associazione – nel corso dell'esame da parte dell'Aula, rivaluti le preoccupazioni più volte manifestate, accogliendo le proposte tecniche di modifica presentate dall'AMCC, volte a preservare il ruolo costituzionale, l'autonomia e l'indipendenza della Corte dei conti, nell'interesse esclusivo dello Stato e della collettività".

"La riforma – evidenziano i magistrati contabili – rischia di snaturare il ruolo costituzionale della Magistratura contabile e di incidere negativamente sui compiti ad essa attribuiti, in particolare, affievolendo la funzione risarcitoria e la portata deterrente della responsabilità erariale e conferendo valenza esimente anche a pareri impliciti e a visti taciti. Ne emerge un quadro di complessiva deresponsabilizzazione di tutti coloro che sono chiamati a gestire le risorse pubbliche".

"L'Associazione – conclude la nota – prende atto, con rammarico, che non sono state prese in considerazione le numerose criticità palesate in sede di audizione presso le competenti Commissioni, né recepiti gli spunti di correzione formulati in primo luogo dalle Sezioni riunite della Corte dei conti", conclude la nota dei magistrati contabili.