Panetta (Bankitalia): stablecoins possono generare rischi elevati senza regole adeguate

Pubblicato il 28/10/2025
Ultima modifica il 28/10/2025 alle ore 11:33
Teleborsa
"Si moltiplicano a livello internazionale le iniziative per l'emissione di stablecoins, strumenti digitali concepiti per mantenere un valore stabile rispetto a una valuta di riferimento. Questi strumenti possono agevolare i pagamenti, in particolare quelli transfrontalieri verso i paesi in via di sviluppo. Ma in assenza di regole adeguate possono generare rischi elevati per i risparmiatori, per la stabilità finanziaria e per la fiducia nella moneta". Lo ha detto il Governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, intervenendo alla Giornata Mondiale del Risparmio del 2025.

"Le regole possono rafforzare la fiducia nel sistema finanziario, ma non crearla - ha sottolineato - Solo la moneta pubblica, emessa dallo Stato e dalle banche centrali, può generare quella fiducia duratura che assicura il buon funzionamento del sistema dei pagamenti e favorisce la circolazione dei mezzi di pagamento privati".

Parlando di euro digitale, Panetta ha detto che "per gli intermediari vigilati - gli unici autorizzati alla distribuzione della moneta elettronica pubblica - il progetto rappresenta un'opportunità strategica: basato su standard tecnologici aperti, esso consentirà di ampliare la gamma dei servizi di pagamento digitale, mantenendo il rapporto diretto con la clientela e acquisendo la possibilità di operare su scala paneuropea".

L'euro digitale "favorirà la partecipazione anche degli intermediari di minori dimensioni, che oggi incontrano maggiori difficoltà a competere in questo segmento", ha aggiunto.

"L'equilibrio tra moneta pubblica e moneta privata sarà preservato, evitando la disintermediazione del sistema creditizio - ha detto Panetta - I portafogli di euro digitale saranno soggetti a limiti di detenzione e, come le banconote, non saranno remunerati. Tra le innovazioni più importanti vi è la possibilità di effettuare pagamenti offline, cioè in assenza di connessione internet e di elettricità: una soluzione preziosa in situazioni di emergenza, particolarmente utile in tempi in cui tensioni geopolitiche e attacchi cibernetici possono far emergere vulnerabilità infrastrutturali".