Ottima giornata per la Borsa di Milano, che svetta sui principali listini europei, rimasti ai nastri di partenza, mentre cresce l'attesa di conoscere le mosse delle banche centrali che si riuniranno questa settimana, BCE, Fed e BoJ. Nel frattempo, sono giunti segnali di allentamento delle tensioni commerciali tra Washington e Pechino in vista del vertice dei presidenti Donald Trump e Xi Jinping, in programma questa ottava, in Corea del Sud. Nel frattempo sulla borsa di New York, l'
S&P-500 si muove in rialzo dello 0,98%. Continua la tornata delle trimestrali con la earning season entrata nel vivo in tutte due le sponde dell’oceano. Nei prossimi giorni sono attesi i risultati di giganti del calibro come Apple, Meta, Alphabet e Microsoft.
Nessuna variazione significativa per l'
euro / dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,164. Giornata da dimenticare per l'
oro, che scambia a 3.993,4 dollari l'oncia, ritracciando del 2,89%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,23%.
In deciso ribasso lo
spread, che si posiziona a +85 punti base, con un forte calo di 6 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,39%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,28%, piatta
Londra, che tiene la parità, e senza spunti
Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,00% sul
FTSE MIB, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 45.558 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su
Banca MPS, che registra un rialzo del 3,25%.
Bilancio decisamente positivo per
BPER, che vanta un progresso del 2,75%.
Buona performance per
Tenaris, che cresce del 2,71%.
Sostenuta
Banca Popolare di Sondrio, con un discreto guadagno del 2,61%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Campari, che ha terminato le contrattazioni a -2,07%.
Sottotono
Lottomatica che mostra una limatura dell'1,40%.
Deludente
Amplifon, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
DiaSorin, che mostra un piccolo decremento dell'1,15%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Maire (+4,36%),
doValue (+4,28%),
Cembre (+2,73%) e
Cementir (+2,66%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Intercos, che ha archiviato la seduta a -1,97%.
Calo deciso per
Piaggio, che segna un -1,83%.
Sotto pressione
Alerion Clean Power, con un forte ribasso dell'1,72%.
Soffre
Pharmanutra, che evidenzia una perdita dell'1,50%.