"Il comparto dell'ingegneria, dell'architettura e della consulenza conferma la propria centralità nell'economia italiana, con un valore di export che ha raggiunto 1,8 miliardi di euro nel 2024. Oice stima una crescita del 12% nel 2025 rispetto al 2024. Numeri che testimoniano la forza di un settore fondato su servizio, creatività e innovazione, ma soprattutto sulla qualità dei prodotti e delle competenze italiane, così elevata da essere preferita alla concorrenza estera.
Dall'Italia parte un servizio ingegneristico riconosciuto nel mondo per livello tecnico e affidabilità: un patrimonio di eccellenza che rappresenta una leva strategica per la crescita e per la competitività del Made in Italy.
Il Sistema Paese, con ICE, CDP, SACE e SIMEST, c
ontinua a sostenere le imprese sui mercati internazionali, rafforzando il dialogo anche con il mondo del B2G (business-to-government) che interessa quasi il 50% delle esportazioni di questi comparto operando in stretta sinergia con la rete diplomatica e con le ambasciate italiane.
Determinante in questa fase la spinta del Prsidente del Consiglio Giorgia Meloni per le relazioni internazionali insieme alla visione del Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, che ha promosso la "diplomazia della crescita", valorizzando la collaborazione tra istituzioni economiche e corpo diplomatico per accompagnare lo sviluppo delle imprese italiane nel mondo.
ICE, insieme agli altri attori del Sistema Paese, è uno dei motori operativi di questa strategia. Nel 2025, a titolo di esempio della nostra attività sono state previste 11 attività promozionali tra cui in Italia (incoming a Expoferroviaria 2025 a Milano e l'odierna presentazione del rapporto OICE) e all'estero in Belgio, Spagna, Libano, EAU, Romania, Germania, Georgia e Arabia Saudita.
L'obiettivo fissato è raggiungere i 700 miliardi di export entro la fine della legislatura resta ambizioso ma concreto. Sarà possibile centrarlo se il sistema produttivo e istituzionale saprà reagire con coesione e rapidità alle difficoltà del contesto internazionale, mantenendo alta la qualità, la competitività e la fiducia che il mondo continua a riconoscere ai prodotti italiani."