AdSP Mare di Sicilia: Tardino e Di Stefano puntano a rendere efficiente il porto di Gela

Pubblicato il 27/10/2025
Ultima modifica il 27/10/2025 alle ore 17:05
Teleborsa
Il commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, Annalisa Tardino, ha incontrato oggi, lunedì 27 ottobre, a Palermo il sindaco di Gela, Terenziano Di Stefano, il comandante del porto di Gela, Daniele Curci, l’assessore comunale al Porto, Giuseppe Di Cristina, la consigliera comunale Antonella Di Benedetto, l’onorevole Salvatore Scuvera, il capo del Dipartimento Trasporti e Portualità, Vincenzo Casciana, e i rappresentanti del Comitato del porto del golfo di Gela.

All’ordine del giorno, lo stato dell’arte del porto di Gela, entrato appena due anni fa a far parte del network dei porti della Sicilia Occidentale. Le attività messe in campo dall’AdSP, che ha ereditato una situazione particolarmente complessa con la funzionalità dello scalo fortemente compromessa, riguardano un progetto generale volto a fornire una soluzione definitiva alle criticità attuali legate all’insabbiamento e, contestualmente, a dotare il porto di banchine con fondali adeguati ai traffici commerciali. Nell’immediato, è inoltre prevista un’ulteriore progettualità che riguarda la costruzione di un pennello "intercettore" a ponente del porto, per limitare il fenomeno dell’insabbiamento.

"Si è trattato – ha spiegato il commissario Tardino – di un proficuo momento di confronto tra soggetti interessati a rendere lo scalo gelese efficiente dopo anni di abbandono. Come AdSP abbiamo candidato il porto a diverse linee di finanziamento, sia nazionali che regionali. Non siamo affatto fermi ma siamo in attesa che si definiscano le procedure ambientali da parte del Mase".

"Siamo soddisfatti – ha dichiarato il sindaco Di Stefano – di questo incontro, nel corso del quale è stata ribadita la visione tracciata un anno fa: la realizzazione del pennello e il dragaggio rappresentano per noi le priorità assolute. Il Comune ha assicurato la massima collaborazione all’AdSP ed è disponibile a valutare la fattibilità dell’utilizzo delle risorse provenienti dall’incentivo destinato alle aree di crisi industriali complesse".