Liberi sulla Carta, la fiera dell'editoria indipendente, torna a Roma dal 12 al 14 settembre, dopo due anni di stop e dopo quindici edizioni portate avanti nella provincia di Rieti: ad ospitare la manifestazione che vede fra gli ospiti
Nicola Lagioia, Giuliana Sgrena, Maria Grazia Calandrone, Anna Foglietta e molti altri, la bella realtà di Boghetto San Carlo, complesso agricolo situato sulla Cassia che comprende
cinque casali dei primi del '900 completamente rigenerati e restituiti al territorio.
L'identità di Liberi
sulla Carta è e resta profondamente plurale e oltre ad accogliere voci fuori dal coro e nuove uscite editoriali, punta alla gratuità degli eventi culturali come scelta collettiva e politica.
"Dal 2009 Liberi sulla Carta persegue la costruzione di spazi culturali che siano un vero e proprio bene comune, e ha iniziato a farlo spendendosi per l'editoria indipendente in una Provincia, quella di Rieti, che all'epoca poteva contare solo su nove librerie. La declinazione di questo impegno si traduce in eventi culturali importanti e totalmente gratuiti, che a volte colmano lacune dell'offerta culturale pubblica generale. Per fare questo è necessario costruire sinergie: per anni lo abbiamo fatto con associazioni, artisti, volontari, sponsor e Istituzioni. Nel 2023 questo ultimo tassello, il supporto delle Istituzioni, è venuto a mancare per valutazioni legittime che non sta a noi sindacare, ma che di fatto rappresentano una scelta politica chiara. Se oggi possiamo tornare a mettere in campo un evento con le caratteristiche che ho detto, è perché quelle condizioni favorevoli di cui necessitiamo, nel Comune di Roma e nel XV Municipio sono state ricostruite", spiega
Fabrizio Moscato, direttore artistico della manifestazione.
In collaborazione con HF4,
Liberi sulla Carta sarà una tre giorni di presentazioni di libri, reading, spettacoli e workshop, con uno spazio tutto dedicato ai bambini, una mostra fotografica e un concorso letterario, il premio Arthè, di cui verranno proclamati i vincitori. Rilevante la presenza femminile, con lo spettacolo di Anna Foglietta e le presentazioni di Giuliana Sgrena e Maria Grazia Calandrone, ma anche con lo spettacolo di Cecilia Lavatore e Marta La Noce che daranno vita allo spettacolo Libera: "Ma non abbiamo pensato al fatto che fossero donne, quanto alle storie incredibili che avrebbero potuto raccontare al nostro pubblico – chiarisce Moscato - la vicenda di Giuliana Sgrena, il bellissimo romanzo di Maria Grazia Calandrone e il talento e l'impegno di Anna Foglietta, che leggerà Il Gelso di Gerusalemme, libro di un'altra donna incredibile come Paola Caridi, rappresentano storie che volevamo raccontare al nostro pubblico, e siamo onorati di poterlo fare"
L'obiettivo di Liberi sulla Carta è semplice quanto immediato: portare i lettori ai libri, anche a quelli meno diffusi e meno conosciuti, perchè anche la piccola editoria possa avere e rivendicare il suo spazio. Fabrizio Moscato lo spiega regalandoci il termine "bibliodiversità": "Liberi sulla Carta è una testimonianza quasi unica e fortissima, che lancia un segnale forte: è possibile parlare di libri anche difendendo la bibliodiversità. Anche i libri degli editori minori possono incontrare il proprio pubblico, non dobbiamo per forza uniformare l'offerta. E se i lettori sono pochi, per tenere vivo un mercato sempre più concentrato, la strada è aumentarli, abituando le persone a scegliere la lettura, mostrando loro che intorno ai libri si possono costruire esperienze bellissime"
"Quando con l’Assessora municipale alla Cultura, Tatiana Marchisio, abbiamo appreso dell’interruzione della fiera dell’editoria indipendente, ci siamo immediatamente attivati per trovare una nuova casa a Liberi sulla Carta, davvero convinti che il nostro territorio potesse ospitare uno dei principali appuntamenti letterari nazionali e di voler proseguire in una delle sfide più impegnative intraprese in questi anni, quella di valorizzare e rilanciare le periferie di Roma nord anche attraverso l’organizzazione di manifestazioni ed eventi culturali" ha dichiarato il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati. Anche l'assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio, si è detto entusiasta dell'arrivo a Roma della manifestazione: "Sono molto soddisfatto che il nostro lavoro continui a dare spazio e opportunità a iniziative come questa, che non smetteremo di incoraggiare come modello di cooperazione e impegno sul fronte culturale, per un'offerta di grande spessore rivolta ai cittadini e alle cittadine di Roma".Il progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l'anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
(Foto: foto di Chiara Pasqualini)