Unidata, operatore di telecomunicazioni, Cloud e servizi IoT quotato su Euronext STAR Milan, ha chiuso il
primo semestre del 2025 con
ricavi totali consolidati pari a 49,5 milioni di euro, in linea rispetto ai primi 6 mesi del 2024 (49,2 milioni), confermando il breakdown dei ricavi per area di business che vede una crescita dei Ricavi da Service (+2%) e una lieve flessione dei ricavi da Infrastruttura (-4%).
L'
EBITDA Adjusted, calcolato al netto di costi straordinari pari a circa 0,4 milioni (0,3 milioni nel primo semestre 2024), risulta pari a circa 12,7 milioni (+2% rispetto) con un
EBITDA Margin Adjusted pari al 25,6% (25,2% nei primi sei mesi del 2024). L'
Utile del periodo è pari a 4,1 milioni, in crescita di circa il 15%.
Nel corso del primo semestre sono stati effettuati
investimenti per circa 4,7 milioni, finanziati in larga parte dal circolante e suddivisi in 1,1 milioni in immobilizzazioni immateriali, 3 milioni in immobilizzazioni materiali, connessi principalmente all'area infrastruttura, e circa 0,4 milioni in immobilizzazioni finanziarie. L'
Indebitamento Finanziario Netto è pari a 35,9 milioni, in netta diminuzione rispetto a 43,8 milioni al 31 dicembre 2024, grazie alla buona generazione di cassa operativa e allo svincolo del deposito pari a 2,4 milioni, avvenuto nel mese di gennaio. Il significativo miglioramento è dovuto, oltre ai flussi di cassa operativi del semestre, all'iscrizione di un provento finanziario non monetario pari a 1,9 milioni.
"I risultati del primo semestre 2025 registrano una lieve crescita dell'EBITDA, accompagnata da un miglioramento dell'indebitamento finanziario netto, a testimonianza dell'
efficienza operativa e della sostenibilità economico-finanziaria del Gruppo - ha commentato l'
AD Renato Brunetti - A giugno abbiamo inoltre siglato un finanziamento da 50 milioni di euro con un pool di istituti finanziari di primario standing, assistito dalla garanzia SACE GROWTH, un'operazione strategica che ci consente di abbattere in modo significativo il costo del debito del Gruppo e ci mette nelle condizioni di sostenere i progetti di sviluppo in corso e i futuri obiettivi di crescita".
Il Consiglio di Amministrazione della società ha esaminato le stime relative ai risultati attesi al 31 dicembre 2025, che risultano come segue: ricavi totali attesi compresi tra 103 e 108 milioni; EBITDA Adjusted atteso compreso tra 28 e 29,5 milioni; Indebitamento Finanziario Netto atteso compreso tra 36 e 38 milioni. Alla luce di tali risultati, il CdA ritiene che le
guidance rese note al mercato, con riferimento agli esercizi 2026 e 2027, dovranno essere ridimensionate alle aspettative di crescita. Il nuovo Piano Industriale è attualmente in fase di revisione.