Cortina, Mancano 148 giorni dalle Olimpiadi: 16 nazioni per i Mondiali di spinta, in attesa dello Sliding Centre

Pubblicato il 11/09/2025
Ultima modifica il 11/09/2025 alle ore 09:29
Teleborsa
Cortina torna al centro della scena sportiva internazionale, anche senza ghiaccio. Come sottolinea una nota del MIT, nel pistino di Fiames, vicino al futuro Villaggio olimpico e paralimpico, si svolge il Mondiale estivo di spinta di bob e skeleton, con la partecipazione di 16 nazioni. Un banco di prova che mette già in risalto il futuro Sliding Centre, destinato a diventare simbolo dei Giochi del 2026.

La disciplina della spinta, spiega sempre la nota del MIT, è decisiva per il risultato di una gara: nei primi metri si determina gran parte della velocità, con gli atleti che lanciano a mani nude i mezzi su una pista artificiale senza ghiaccio. Fotocellule ai 15 e ai 50 metri registrano i tempi, premiando potenza, esplosività e sincronizzazione.

Verranno assegnati titoli mondiali e italiani nelle categorie bob a due maschile e femminile, bob a quattro maschile, monobob femminile e skeleton maschile e femminile. Sedici bandiere – dall’Italia alla Germania, dalla Francia alla Nigeria, fino a Taipei – colorano un evento che unisce tradizione alpina e respiro globale.

Un appuntamento, conclude la nota del MIT, che avvicina Cortina alle Olimpiadi del 2026, quando la velocità della spinta troverà il suo compimento sul ghiaccio dello Sliding Centre, icona di sport, futuro e orgoglio nazionale.