Borse europee toniche. Focus su Fed e BCE

Si chiude oggi l'OPAS di MPS su Mediobanca
Pubblicato il 08/09/2025
Ultima modifica il 08/09/2025 alle ore 13:31
Teleborsa
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Gli occhi degli investitori sono rivolti alle banche centrali, mentre sullo sfondo restano temi importanti come le elevate tensioni geopolitiche sia sul fronte ucraino sia su quello mediorientale. Focus anche sul voto di fiducia al governo di Francois Bayrou.

In questa settimana, è attesa la riunione della BCE (giovedì 11 settembre) con gli analisti che prevedono un nulla di fatto sul costo del denaro. Nella prossima ottava, (il 16 e 17 settembre), sarà la volta della Federal Reserve da cui è atteso il primo taglio ai tassi dell'anno, dopo i deboli dati sull’occupazione americana, pubblicati venerdì.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09%. L'Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 3.616,6 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mette a segno un guadagno del 2,00%, dopo l'aumento modesto della produzione deciso dall'Opec+.

Aumenta di poco lo spread, che si porta a +93 punti base, con un lieve rialzo di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,49%.

Tra i mercati del Vecchio Continente piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,48%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,06%; giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,37%. Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,24%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 44.268 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Banco BPM, che mostra un incremento del 3,22%, di nuovo sotto i riflettori del risiko bancario dopo la rinuncia di Unicredit.

Riflettori su MPS nel giorno in cui si chiude l'OPAS su Mediobanca.

Tonica Buzzi che evidenzia un bel vantaggio dell'1,54%.

Seduta senza slancio per Saipem, che riflette un moderato aumento dell'1,41%.

Piccolo passo in avanti per Pirelli, che mostra un progresso dell'1,26%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Ferrari, che continua la seduta con -1,39%.

Piccola perdita per Generali Assicurazioni, che scambia con un -0,69%.

Tentenna Moncler, che cede lo 0,64%.

Sostanzialmente debole Inwit, che registra una flessione dello 0,59%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, D'Amico (+4,29%), Danieli (+3,40%), Carel Industries (+3,32%) e Comer Industries (+2,29%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cembre, che prosegue le contrattazioni a -2,13%.

Si muove sotto la parità MARR, evidenziando un decremento dell'1,30%.

Contrazione moderata per Juventus, che soffre un calo dell'1,14%.