Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con gli
investitori che aspettano l'uscita dei dati mensili sull'occupazione negli Stati Uniti, un dato decisivo per la Fed. Il consensus prevede che le buste paga non agricole di agosto raggiungeranno quota 75.000, sostanzialmente in linea con quelle di luglio, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe aumentare al 4,3% dal 4,2% di luglio e le retribuzioni orarie medie cresceranno del 3,7% su base annua, segnando un leggero rallentamento dal 3,9%. Nella riunione del 16-17 settembre, la
Fed molto probabilmente riprenderà il suo ciclo di tagli dei tassi dopo nove mesi di status quo.
Sul fronte macroeconomico, gli
ordini industriali tedeschi sono inaspettatamente diminuiti a luglio, con un calo del 2,9% rispetto al mese precedente, su base destagionalizzata e corretta per il calendario.
Sono aumentate più delle attese in quasi tutte le letture le vendite al dettaglio in Regno Unito a luglio. Nell'Eurozona, il PIL del secondo trimestre
è aumentato dello 0,1% nell'area euro, secondo la stima finale de Eurostat (+1,5% su base tendenziale), mentre il numero di occupati
è aumentato dello 0,1% (+0,6% su base tendenziale).
Per quanto riguarda gli
sviluppi commerciali, il presidente degli Stati Uniti
Donald Trump ha firmato stanotte un ordine per applicare dazi più bassi (dal 27,5% al 15%) sulle importazioni di automobili giapponesi e altri prodotti annunciati a luglio.
Tra gli
annunci societari arrivati in mattinata, gli azionisti di
Orsted hanno
approvato l'aumento di capitale dopo un nuovo profit warning,
Ashmore ha
segnalato AUM in leggero calo a 47,6 miliardi di dollari ma con deflussi in rallentamento e
Peel Hunt ha
previsto risultati annuali superiori alle aspettative del mercato.
Guardando all'Italia, nel settore del
risparmio gestito Banca Generali ha
registrato una raccolta netta ad agosto pari a 471 milioni di euro con un riposizionamento verso il gestito, mentre
Fineco ha
messo a segno una raccolta netta di 842 milioni di euro con nuovi clienti in crescita del 20%.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,32%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 3.551,2 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,30%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +91 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,54%.
Tra gli indici di Eurolandia piccolo passo in avanti per
Francoforte, che mostra un progresso dello 0,27%, composta
Londra, che cresce di un modesto +0,27%, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
Seduta in lieve rialzo per
Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 42.129 punti, proseguendo la serie positiva iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 44.682 punti. In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,36%); con analoga direzione, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,56%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente
STMicroelectronics, con un progresso del 5,08% con
la promozione di Exane BNP Paribas. In luce
Interpump, con un ampio progresso del 2,27%. Andamento positivo per
Stellantis, che avanza di un discreto +2,17%. Performance modesta per
Pirelli, che mostra un moderato rialzo dell'1,24%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Moncler, che ottiene -3,11%. Sottotono
Ferrari che mostra una limatura dello 0,61%. Deludente
Saipem, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Piaggio (+3,74%),
Juventus (+3,13%),
MFE A (+2,89%) e
Technoprobe (+2,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
NewPrinces, che continua la seduta con -2,11%. Sotto pressione
SOL, che accusa un calo dell'1,78%. Scivola
D'Amico, con un netto svantaggio dell'1,61%. In rosso
BFF Bank, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,53%.