Salvini è fiducioso: il Ponte sullo Stretto "lo facciamo davvero questa volta". E poi smorza un po' l'entusiasmo iniziale e ricorda che occorre "aspettare ancora un po' perché ci vogliono sette anni per costruirlo".
E' quanto ha spiegato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini a margine del Meeting di Rimini, parlando con un volontario di Radio Meeting mentre visitava i padiglioni della Fiera di Rimini.
"Conto l'anno prossimo di essere qui a raccontare di tante infrastrutture fatte, a raccontare, della posa della prima pietra del Ponte sullo Stretto di Messina", ha sottolineato Salvini, spiegando che opere come questa sono "frutto di un Governo solido: di gente che si parla" e di una "squadra che ha sensibilità diverse, ma riesce a fare sintesi". Il vicepremier ha poi ricordato che il Ponte favorirà il rientro di "tanti ingegneri italiani che sono andati all'estero, tanti cervelli che sono andati via e che potranno tornare".
"Il Meeting è uno dei pochi luoghi in cui puoi parlare di quello che completamente fai al di là delle ideologie", ha sottolineato il titolare del MIT, aggiungendo che al Meeting "parliamo di ponti e di autostrade, non parliamo di fascisti e comunisti".