Seduta positiva per i mercati europei, tra cui spicca la performance di Piazza Affari, nonostante l'andamento debole di Wall Street. Nell'ultima seduta della settimana prima del ponte di Ferragosto, Piazza Affari continua ad aggiornare i massimi da metà del 2007, in assenza di spunti specifici e
in un contesto caratterizzato da volumi contenuti per il clima festivo.
Il
clima "risk-on" degli ultimi giorni è dettato dall'aumento delle scommesse per un
taglio dei tassi da parte della Fed a settembre. Non è nemmeno escluso un taglio di 50 punti base dopo le dichiarazioni del segretario al Tesoro Scott Bessent in tal senso.
Sale intanto l'attesa per il vertice tra il presidente russo e il presidente statunitense sulla guerra in Ucraina.
Vladimir Putin e Donald Trump terranno una
conferenza stampa congiunta durante il loro vertice in Alaska domani, dopo che si saranno incontrati personalmente e con le delegazioni, ha detto il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov.
Sul fronte macroeconomico, nel
Regno Unito il PIL del 2° trimestre
è salito, oltre le attese, di +0,3% t/t (da +0,7% precedente): il contributo principale è stato fornito dalla spesa pubblica, con consumi deboli ed investimenti in calo. Nell'
Eurozona la seconda lettura del PIL 2° trimestre
ha confermato la crescita di +0,1% t/t, mentre a giugno l’output industriale ha registrato un calo di -1,3% m/m, contro -0,9% atteso e +1,1% precedente. Negli
Stati Uniti è emerso che i prezzi alla produzione hanno segnato un +0,9% su base mensile a luglio, sopra il +0,2% stimato dagli analisti, mentre sono scese poco più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nell'ultima settimana.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,165. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,30%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,39%, a 63,52 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +85 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,47%.
Nello scenario borsistico europeo guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,63%, senza slancio
Londra, che negozia con un -0,04%, e piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,59%.
A
Piazza Affari, il
FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,98%, a 42.600 punti, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,93% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 45.158 punti. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,38%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,32%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Ferrari (+3,07%),
Buzzi (+2,75%),
Telecom Italia (+2,60%) e
Leonardo (+2,25%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, che continua la seduta con -0,74%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Ascopiave (+2,80%),
NewPrinces (+2,43%),
Technoprobe (+2,29%) e
Banco di Desio e della Brianza (+2,14%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fincantieri, che prosegue le contrattazioni a -1,82%. Piccola perdita per
TXT E-solutions, che scambia con un -0,81%. Tentenna
MARR, che cede lo 0,75%. Sostanzialmente debole
WIIT, che registra una flessione dello 0,56%.