Banca Mediolanum rende noti i
risultati degli stress test condotti dalla Banca Centrale Europea (BCE) e dall’Autorità Bancaria Europea (EBA), in collaborazione con la Banca d’Italia e il Comitato Europeo per il Rischio Sistemico (CERS). I risultati dell’esercizio - sottolinea - confermano la straordinaria solidità patrimoniale di Banca, oltre all’elevata qualità del portafoglio e della performance operativa.
In particolare
, l’impatto dello scenario avverso sui coefficienti patrimoniali,
inferiore a 300 bps, sulle "loan loss provisions" (accantonamenti per perdite sui crediti), con un incremento di solo 2,5% e sul risultato netto, in diminuzione di appena 8,5%, colloca Banca Mediolanum
in prima linea tra le banche italiane sottoposte all’esercizio di stress test
e tra le prime in Europa.
I coefficienti patrimoniali
Common Equity Tier 1 ratio fully loaded (nel 2027 al 26,58% nello scenario base ed al 20,77% nello scenario avverso)
e transitional (nel 2027 al 27,11% nello scenario base ed al 21,97% nello scenario avverso), si confrontano con il dato di partenza al 31 dicembre 2024 fully loaded pari al 20,69% (CRR3 restated) e 23,67% (CRR2) e transitional pari al 21,55% (CRR3 restated) e 23,67% (CRR2).
I risultati dell’esercizio di simulazione
confermano la capacità di Banca Mediolanum
di generare una redditività sostenibile anche nello scenario avverso grazie al suo modello di business diversificato, a basso rischio e a ridotto assorbimento di capitale.