Digital Value, nel primo semestre ricavi a 303,1 milioni

Pubblicato il 01/08/2025
Ultima modifica il 01/08/2025 alle ore 08:34
Teleborsa
I ricavi consolidati preliminari al 30 giugno 2025 di Digital Value, operatore di riferimento in Italia nel settore ICT per il segmento pubblico e privato, si attestano a 303,1 milioni di euro (-32,7% rispetto al 2024). Solida la Posizione Finanziaria Netta (PFN) preliminare consolidata, pari a disponibilità nette di 70,9 milioni di euro (+32,2 milioni di euro rispetto l’anno precedente).

Nel corso del primo semestre, spiega la società nella nota dei conti, l’andamento dei risultati è stato influenzato dagli eventi di carattere
giudiziario occorsi tra il 14 e il 15 ottobre 2024, che hanno interessato il sig. Massimo Rossi (ex Presidente e Amministratore Delegato della Società e ex Amministratore unico di Italware S.r.l.) e Digital Value stessa (oltre le sue partecipate Italware S.r.l., ITD Solutions S.p.A. e Dimira S.r.l.).

In seguito alle importanti e tempestive azioni di self cleaning poste in essere dalla Società nel corso dei primi sei mese dell’anno, si legge, le stazioni Appaltanti della Pubblica Amministrazione, i principali Clienti e Fornitori hanno progressivamente riattivato la piena operatività col Gruppo. In tale contesto "si richiama la valutazione favorevole da parte di Consip S.p.A. delle misure di self cleaning adottate dal Gruppo Digital Value e della sua affidabilità, con conseguente conferma dell’aggiudicazione delle gare in data 30 aprile
2025".

In aggiunta, prosegue la società, il settore in cui opera Digital Value è stato influenzato negativamente da dinamiche esogene, che hanno comportato rallentamento generalizzato del mercato ICT e la programmazione degli investimenti oltre l’incertezza sulla durata ed effettivi impatti dei dazi alla luce di uno scenario in continua evoluzione con trattative fra Usa e i principali partner commerciali.
Il semestre, inoltre, è stato caratterizzato da un ripetuto ritardo nel finanziamento e conseguente attuazione dei progetti individuati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR.

Con particolare riferimento alle Convenzioni e Accordi Quadro aggiudicati da Consip nel corso del secondo trimestre 2025 si segnala che la contrattualizzazione e il pieno avvio operativo sono iniziati nel mese di giugno per completarsi prevedibilmente nei mesi successivi. Ciò ha comportato uno "slittamento temporaneo dei pieni effetti economici nella seconda parte dell’anno".

Il Gruppo Digital Value, alla luce di quanto sopra e delle previsioni di mercato e di settore, "rimane focalizzato sui fattori che possono essere controllati tra cui la riduzione della leva finanziaria, la disciplina e il controllo dei costi, le fasi di proposizione commerciale e di implementazione operativa, il rafforzamento delle certificazioni tecnologiche nonché' la qualità del portafoglio commerciale e la sua durata".

In parallelo, proseguono le azioni di self-cleaning e le azioni di rafforzamento delle misure di governance aziendale in conformità alle normative vigenti, ai migliori standard di mercato e a rigorosi principi di eticità e un costante monitoraggio del contesto macroeconomico caratterizzato dal potenziale impatto dei dazi, dei conflitti transnazionali e dalle prime cosiddette “guerre teconologiche”.

Outlook
Sulla base di questi ipotesi fondanti, "il Gruppo stima ricavi consolidati per l’esercizio 2025 nell’intervallo ricompreso tra 725 milioni di euro e 750 milioni".