Banca Mediolanum, utile primo semestre sale a 477 milioni di euro

Pubblicato il 31/07/2025
Ultima modifica il 31/07/2025 alle ore 11:21
Teleborsa
Banca Mediolanum, big italiano del risparmio gestito, ha comunicato che l'Utile Netto si attesta a 477,3 milioni di euro nel primo semestre del 2025, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le Commissioni Nette sono pari a 644,4 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto al primo semestre 2024, anche grazie alla consistente raccolta netta in prodotti di risparmio gestito che ha consentito un'ingente crescita delle masse medie. Il Margine da Interessi pari a 366,8 milioni di euro, in calo del 12%, risente da un lato del diverso contesto dei tassi di interesse rispetto alla prima parte del 2024 e dall'altro degli effetti sul costo della raccolta dovuti al successo delle iniziative commerciali.

Il totale delle Masse Gestite e Amministrate è pari a 144,42 miliardi di euro, con un incremento dell'12% rispetto al 30 giugno scorso e del 4% dalla fine del 2024. Gli Impieghi alla clientela retail del Gruppo si attestano a 18,14 miliardi di euro, in crescita del 7% rispetto al 30 giugno 2024 e del 3% rispetto al 31 dicembre. L'incidenza dei Crediti deteriorati netti sul totale crediti del Gruppo rimane estremamente contenuta ed è infatti pari allo 0,82%.

"Chiudiamo il primo semestre 2025 con risultati molto solidi, in piena continuità con il nostro percorso di crescita - ha commentato l'AD Massimo Doris - L'utile prosegue nel suo trend positivo, in aumento del 6% e pari a oltre 477 milioni di euro. Il dato però che più ci rappresenta è l'incremento dei patrimoni della nostra clientela, che superano i 144 miliardi di euro, un nuovo massimo storico: una crescita che nell'anno è stata trainata quasi interamente dalla raccolta netta, a conferma della nostra capacità di generare fiducia e valore per i risparmiatori anche in contesti di mercato complessi".

"Anche il portafoglio crediti supera una nuova soglia, quella dei 18 miliardi di euro, continuando a distinguersi per qualità, con un NPL ratio tra i più contenuti del settore. Cresce inoltre il numero dei nostri Family Banker e ci avviciniamo ormai ai due milioni di clienti - ha aggiunto - Tutti questi risultati, letti complessivamente, dimostrano ancora una volta la forza del nostro modello - solido, coerente, distintivo - e la bontà della scelta di crescere in modo organico, rimanendo focalizzati sulla nostra identità. Continuiamo a seguire con determinazione la nostra rotta, costruita su scelte di lungo periodo".

I risultati attesi per l'esercizio 2025 relativamente ai principali indicatori di business, economici e patrimoniali del Gruppo sono: Raccolta netta in risparmio gestito di 8-8,5 miliardi di euro; Margine da Interessi 2025 in riduzione di circa il 3% rispetto al precedente esercizio; Cost/Income Ratio inferiore al 40%; Costo del Rischio pari a circa 20 bps; Dividendo 2025 in crescita rispetto al dividendo base di 0,75 euro per azione distribuito nel 2024.