Reverse charge: via libera definitivo, passo avanti per trasporto e logistica

Pubblicato il 30/07/2025
Ultima modifica il 30/07/2025 alle ore 19:27
Teleborsa
Federtrasporto, la federazione che raccoglie all'interno del sistema confindustriale le associazioni degli operatori e dei gestori delle infrastrutture nei settori dei trasporti e della logistica, e ANITA, l’Associazione aderente a Confindustria e a Federtrasporto che rappresenta le imprese di autotrasporto merci e logistica, manifestano il loro apprezzamento per l’entrata in vigore delle norme sulla reverse charge nel settore del trasporto e della logistica.

Con l’approvazione in via definitiva del Dl Fiscale e con la pubblicazione dei modelli di comunicazione approvati dall’Agenzia delle Entrate, a decorrere dal 30 luglio, le aziende del trasporto e della logistica potranno scegliere di applicare, con il consenso dei propri fornitori, il meccanismo del versamento dell’IVA direttamente allo Stato.

Federtrasporto e ANITA, in questi mesi hanno lavorato insieme per sostenere una misura che rappresenta un segnale di forte discontinuità con il passato, finalizzato a sottrarre terreno alle imprese che operano nell’illegalità.

"Il completamento dell’iter per l’applicazione della misura in materia di reverse charge costituisce non solo un importante passo verso una maggiore trasparenza del mercato, ma, contribuendo a combattere le frodi fiscali, potrà determinare risultati importanti per l’Amministrazione finanziaria anche sul versante del recupero dell’IVA - ha dichiarato il Presidente di Federtrasporto, Paolo Colombo - vorrei ringraziare il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, per la sensibilità e l’attenzione dimostrata sul tema".

"È fondamentale – ha dichiarato il Presidente di ANITA, Riccardo Morelli – che il Governo e il Parlamento abbiano accolto il contributo di idee e proposte di ANITA, portate avanti in questi anni nel confronto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle entrate. Il lavoro, frutto dell’ascolto delle imprese associate, ha avuto come risultato la decisione di applicare anche nel settore del trasporto e della logistica una misura che potrà determinare una sensibile riduzione delle distorsioni che penalizzano le aziende sane e regolari nella concorrenza sul mercato nazionale e internazionale".