Equita ha incrementato a
2,45 euro per azione (+9%) il
target price su
Sogefi, società quotata su Euronext STAR Milan e operante nel settore della componentistica per auto (fa parte del gruppo
CIR), confermando la
raccomandazione "
Hold" sul titolo.
Gli analisti evidenziano
risultati del 2Q25 migliori delle attese (tranne debito netto in linea con loro stima, ma peggiore del consensus) principalmente per la performance della divisione sospensioni che beneficia della chiusura di impianti annunciata lo scorso anno e del contributo dell'Argentina in regime di iperinflazione (+1,9 milioni) difficilmente confermabile nel 2H. Pur ritenendo che questi effetti non siano almeno in parte replicabili per il secondo semestre,
alzano le stime FY25-26 (in media adj. EBIT +4% e net profit +5%).
"Per quanto riguarda i
dazi, la società conferma di non prevedere impatti diretti significativi, ma di
restare esposta a quelli indiretti allo stato attuale difficilmente stimabili - si legge nella ricerca - L'accordo US-EU di ieri che fissa al 15% i dazi sull'import di auto dall'Europa (dal 25% in vigore) riduce la pressione sul settore sebbene i dazi su acciaio e alluminio restino in vigore".