Wall Street chiude sui nuovi massimi storici, sostenuto dai risultati trimestrali sopra le attese di Alphabet e dall'ottimismo per gli axccordi commerciali che gli USA stanno chiudendo con i principali partner. Segno meno per il Dow Jones che accusa una discesa dello 0,70%, mentre resta stabile l'S&P-500, con chiusura su 6.363 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,25%); senza direzione l'S&P 100 (+0,15%).

In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti energia (+0,71%), informatica (+0,67%) e telecomunicazioni (+0,51%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-1,23%), materiali (-0,75%) e sanitario (-0,42%).

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Chevron (+1,77%), Amazon (+1,74%), Microsoft (+0,98%) e Wal-Mart (+0,96%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Dow, che ha terminato le contrattazioni a -17,45%.

Seduta negativa per IBM, che scende del 7,62%.

Sensibili perdite per Honeywell International, in calo del 6,18%.

In apnea United Health, che arretra del 4,76%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano T-Mobile US (+5,80%), MongoDB (+3,05%), Illumina (+2,92%) e O'Reilly Automotive (+2,87%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tesla Motors, che ha terminato le contrattazioni a -8,27%.

Tonfo di ON Semiconductor, che mostra una caduta del 7,01%.

Lettera su Honeywell International, che registra un importante calo del 6,18%.

Scende Charter Communications, con un ribasso del 4,55%.