"Domani si terrà il quinto incontro per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del comparto Scuola, Università e Ricerca, presso l’ARAN. Come di consueto, porteremo le nostre istanze all’attenzione dell’ANIEF. Tra i temi centrali, ci sarà l’introduzione del buono pasto nel comparto scuola, che attualmente è l’unico privo di questa misura. Parleremo inoltre della necessità di riconoscere l’indennità di trasferta per chi lavora fuori regione rispetto alla propria residenza". Lo ha dichiarato Stefano Cavallini, segretario generale ANIEF.

"Un altro punto fondamentale per noi - continua Cavallini - è l’introduzione di figure di mid management all’interno della scuola: ruoli essenziali per il buon funzionamento degli istituti, che dovrebbero essere retribuiti con fondi dedicati e non attraverso il FIS. Chiederemo anche il riconoscimento del burnout come malattia invalidante all’interno del comparto scuola, vista la crescente pressione psicofisica a cui è sottoposto il personale".

"Ovviamente affronteremo anche il tema degli aumenti salariali, che devono essere adeguati al tasso di inflazione. Per finanziare queste misure, chiediamo all’amministrazione di utilizzare i risparmi accumulati negli anni, come ad esempio quelli derivanti dal dimensionamento scolastico (che potrebbero essere impiegati per rafforzare le indennità dei DSGA) o quelli legati alle ex posizioni economiche del personale ATA, non utilizzati e ormai accumulatisi. Tutto questo – e molto altro – lo presenteremo con determinazione domani, con l’obiettivo di contribuire a un reale miglioramento della scuola", conclude Cavallini.